Gubbio, Mignemi firma un altro anno di contratto per il club del presidente Sauro Notari.
Il direttore sportivo catanese è arrivato lo scorso anno ed è stato tra i protagonisti dell’ultima stagione, con la costruzione della squadra che ha raggiunto il settimo posto nel girone B di Lega Pro.
Ai play off, dove il Gubbio mancava da cinque anni, è stato fatale ai ragazzi di mister Torrente il 2-2 sul campo del Pescara, malgrado il doppio vantaggio iniziale.
Chi è Davide Mignemi
Davide Mignemi, classe ’80, è stato protagonista del “miracolo” della Sicula Leonzio, che sotto la sua direzione sportiva è passata dal campionato di promozione alla Lega Pro, con tre campionati vinti consecutivamente e raggiungendo anche la posizione playoff nella prima stagione.
A Gubbio, Mignemi in questo suo primo anno è stato protagonista di importanti operazioni di mercato: tra tutte l’acquisto del giovane esterno d’attacco, Alessandro Arena, e del playmaker Andrea Cittadino.
Al termine della stagione, però, si sono palesati alcuni dissapori nei suoi confronti da parte del tecnico Torrente, che ha imposto un aut aut nei suoi confronti.
La società, tuttavia, ha scelto di puntare sul giovane diesse, senza accettare il pressing di Torrente per una sua rimozione, malgrado fosse stato lui stesso a segnalarlo al Gubbio.
L’autoesclusione da parte di Torrente ha sancito il suo accantonamento e il club ha scelto di puntare sull’ex tecnico dell’Avellino, Piero Braglia.
Mignemi rinnova così di un altro anno il suo contratto, in vista di una stagione dove la società punta a migliorare il posizionamento raggiunto nell’ultimo campionato.
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