La Regione Umbria rinnova, anche per quest’anno, l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle famiglie, a rimborso dei costi sostenuti per la partecipazione dei figli alle attività sportive realizzate dalle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro nazionale tenuto dal CONI o dal CIP alla data del 30 settembre 2022.
La giunta regionale ha deliberato i criteri per l’accesso ai contributi, il cui relativo bando verrà pubblicato entro il mese di dicembre 2022.
Rimborsi per le attività sportive: i requisiti richiesti
La misura prevede un contributo, per un importo massimo di 400 euro, a rimborso dei costi sostenuti dalle famiglie, per i figli nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2005 e il 31 dicembre 2016.
I bambini dovranno essere iscritti nel periodo settembre 2022-maggio 2023 ad un’associazione o società sportiva dilettantistica.
Il nucleo familiare dovrà avere attestazione ISEE inferiore o pari a 30.000 euro.
L’intervento, finanziato con risorse pari ad 1 milione, può essere ampliato fino a 3 milioni in considerazione delle domande pervenute.
“Si tratta – sostiene l’assessore regionale allo Sport, Paola Agabiti – di una importante forma di sostegno ai nuclei familiari al fine di incoraggiare l’aggregazione, l’attività motoria, diffondere la cultura dello sport come strumento per il benessere psico-fisico e promuoverne i valori educativi”.
Il commento della presidente Tesei
“Un ulteriore tassello delle politiche a favore delle famiglie – sottolinea Donatella Tesei – L’amministrazione regionale cerca di stare loro accanto sin dal momento della nascita dei figli fino al loro percorso formativo, ludico e sportivo.
Una misura che aveva registrato un grande successo lo scorso anno e che viene ripetuta allargando ancora di più la platea dei beneficiari.
Un ringraziamento al Coni regionale per la collaborazione in quello che è stato ed è, è proprio il caso di dire, un vero gioco di squadra”.
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