Umbria terra di sostenibilità. Questo è il messaggio che verrà trasmesso ad Ecomondo, fiera di riferimento in Europa per la transizione ecologica e l’economia circolare e rigenerativa.
La Regione sarà presente, per la prima volta, per raccontare l’unicità del proprio modello di sviluppo.
Un modello che punta a valorizzare le filiere di bioeconomia presenti nel territorio, a supportare l’integrazione tra agricoltura e industria.
Un manifesto che punto a far diventare la regione un luogo di riferimento per una nuova visione di economia, dove è competitivo chi “produce di più con meno”.
L’obiettivo della Regione Umbria per lo sviluppo del territorio
Diventare una vera e propria “sustainability valley”, questa è l’ambizione dell’amministrazione regionale, nonché il nome dello stand della Regione, posizionato al Padiglione D1 – Stand 182.
Un luogo dove nei quattro giorni della fiera si alterneranno momenti di confronto e la presentazione di attività e progetti strategici, con un focus sulla filiera delle bioplastiche, che in Umbria vede presenti leader di settore e imprese che, grazie a innovazione e sostenibilità, stanno acquisendo quote sempre più importanti di mercato.
All’interno dell’area espositiva, accanto agli attori istituzionali, saranno quindi presenti quattro aziende appartenenti alla filiera: Novamont, Ceplast, Polycart ed Ecozema.
L’inaugurazione ufficiale dello stand è prevista per il pomeriggio di martedì 8 novembre con un evento istituzionale della Regione Umbria, che vedrà un intervento della Presidente Donatella Tesei e la partecipazione dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Michele Fioroni, insieme a importanti rappresentati della filiera delle bioplastiche, come Catia Bastioli.
L’evento sarà l’occasione per lanciare Dignità – il Manifesto della Bioeconomia circolare dall’Umbria per l’Italia, un progetto che vede la Regione portatrice di una proposta al governo che punta, appunto, a dare dignità autonoma ed economica al settore della bioeconomia, riconoscendolo concretamente come settore strategico per tutto il Paese.
Biomateriali e bioplastiche al centro del padiglione regionale ad Ecomondo
Rispetto alla scelta di portare in fiera la filiera delle bioplastiche, l’assessore Michele Fioroni ha aggiunto che “la filiera dei biomateriali e delle bioplastiche ha un ruolo strategico nella nostra Regione. Abbiamo leader di settore e di innovazione che operano in questo ambito e possiamo puntare ad essere un modello anche per altre regioni.”
L’assessore ha inoltre aggiunto che “ad Ecomondo lanceremo un’importante iniziativa, quella del Manifesto della bioeconomia: un documento che nei prossimi mesi verrà arricchito con il contributo delle imprese del settore che credono nell’importanza di creare i presupposti per rendere la bioeconomia circolare un settore strategico per tutto il Paese. Dignità automa ed economica, tutela dall’illegalità e dal dumping internazionale, politiche capaci di valorizzare l’alto contenuto di innovazione del settore, rafforzamento delle competenze: questi solo alcuni elementi di questo manifesto, che verrà raffinato nei prossimi mesi e presentato al Governo e a tutti gli stakeholder in un importante evento in Umbria a aprile 2023.”
La partecipazione della Regione Umbria a Ecomondo è frutto di un’intensa collaborazione tra Regione e Sviluppumbria, di cui l’Amministratore Unico, Michela Sciurpa, ha evidenziato l’importanza.
“La presenza della Regione Umbria con uno stand collettivo in una fiera importante come Ecomondo è un segno evidente di quanto l’Amministrazione e l’Agenzia di sviluppo stiano valorizzando le tematiche legate alla green economy e alla sostenibilità d’impresa. In fiera porteremo alcune iniziative particolarmente significative che sono parte di un progetto più articolato, promosso dalla Regione Umbria che ha affidato a Sviluppumbria il ruolo di facilitatore fondamentale della transizione ecologica del tessuto regionale nella ferma convinzione del valore competitivo della economia circolare.”
Nei tre giorni della manifestazione è previsto un ricco programma di incontri che si terranno nell’area workshop della Regione Umbria al padiglione, il cui programma è presente nel sito www.sviluppumbria.it.
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