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La biblioteca comunale di Narni si fa in sei con “30 libri in 30 giorni”

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La biblioteca comunale di Narni “si fa in sei”. L’amministrazione comunale ha infatti aderito all’iniziativa “30 libri in 30 giorni”.

Il progetto, partito da qualche giorno dopo l’inaugurazione svoltasi nella frazione di Montoro, prevede il trasferimento temporaneo di libri, appartenenti alla Biblioteca Comunale di Narni, che ha sede a Palazzo Eroli, in sei centri periferici del territorio narnese.

Saranno interessate le frazioni di Narni Scalo, Montoro, San Liberato, Testaccio, Capitone e Ponte San Lorenzo.

Grazie ai fondi a sostegno dell’editoria libraria e delle biblioteche, ottenuti anche dal Comune, è stato possibile per la Biblioteca arricchire il proprio fondo librario e riempire gli scaffali con nuovi libri.

Si è deciso di utilizzare parte dei fondi ricevuti dal Ministero della Cultura per arricchire la sezione con collane e testi specifici per bambini e ragazzi.

In contemporanea con “il Maggio dei libri”, è nata “Leggere per comprendere” che ha come obiettivo quello di invogliare tutti i residenti ad avvicinarsi alla lettura, con un occhio di riguardo ai più piccoli.

In ogni centro è stato designato un referente che avrà l’incarico di prendere in prestito dalla biblioteca 30 libri ogni mese, mettendoli a disposizione degli abitanti dei centri periferici scelti.

Sono stati scelti degli spazi dove conservare i libri per la durata del prestito, già luoghi di incontro per la cittadinanza dei sei borghi.

Chiunque potrà liberamente recarvisi e scegliere tra i libri presi in prestito per quel mese senza doversi recare in biblioteca, sottoscrivendo una registrazione equivalente a quella già preposta per la Biblioteca Comunale.

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