L’unica copia conosciuta di un trattato manoscritto e miniato della seconda metà del Cinquecento per l’insegnamento della musica, stimato decine di migliaia di euro, sarà l’opera più preziosa in vendita alla XXII Mostra Mercato del Libro Antico e della Stampa Antica, la manifestazione promossa dall’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio con la collaborazione del Comune di Città di Castello, che da venerdì 2 a domenica 4 settembre di svolgerà nella splendida cornice di a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio.
Nel manoscritto, di cui attualmente non sono censiti altri esemplari, si insegna l’esecuzione del canto e, per la prima volta nella storia delle pubblicazioni di questo genere, sono riportate le istruzioni ai maestri su come dirigere i coristi attraverso il movimento della mano.
Un’autentica rarità, che sarà presentata agli appassionati dallo Studio Bibliografico Giuseppe Solmi e sarà uno dei principali motivi di richiamo per i bibliofili che si daranno appuntamento a Città di Castello nelle tre giornate della manifestazione.
Nell’edizione 2022 il posizionamento delle opere che verranno proposte da 40 espositori provenienti dall’Italia e dall’estero sarà di livello prevalentemente alto per rarità, qualità e per anno di realizzazione.
La presentazione della mostra mercato del libro antico
“Per tre giorni Città di Castello sarà la capitale della bibliografia e della stampa antica e accoglierà espositori ed esperti provenienti da tutta Italia e dall’estero con una vetrina davvero magnifica di libri rari e pregiati, di opere di celebrati maestri, di testimonianze importanti della storia della cartografia e della grafica d’autore, che renderà il giusto omaggio alla grande tradizione della grafica e della cartotecnica dell’Altotevere e valorizzerà la nostra città come punto di riferimento culturale e artistico dell’Umbria”, ha dichiarato l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri.
Alla presenza del presidente dell’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, Fabio Nisi, al curatore e responsabile scientifico della manifestazione Giancarlo Mezzetti, alla soprintendente archivistico e bibliografico dell’Umbria Giovanna Giubbini, a Rossella Santolamazza della Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, a Carlo Salvioni del Rotary Fellowship of old rare antique books and prints e Gianluigi Bini, direttore scientifico Museo Malakos di Città di Castello, l’assessore ha sottolineato l’importanza della manifestazione per Città di Castello e la determinazione dell’amministrazione comunale a far conoscere e valorizzare l’iniziativa nel panorama nazionale.
Nisi e Mezzetti hanno rimarcato la soddisfazione per “un’edizione di prestigio, che sarà contraddistinta da una qualità straordinariamente elevata”, segnalando come “collezionisti ed esperti potranno ammirare quanto gli espositori presenti, sia come operatori commerciali sia come collezionisti, hanno raccolto di veramente pregiato nel corso della loro appassionante ricerca bibliofila”.
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