Si aprirà, sabato 29 ottobre, il sipario sulla 38^ edizione della “Festa del Bosco” (www.festadelbosco.it), che fino al 1° novembre animerà lo storico borgo di Montone.
“Torna a splendere al massimo del suo fulgore la magia della Festa del Bosco che dopo due anni di restrizioni, riprende dal 29 ottobre al 1° novembre, con una serie di iniziative che puntano a coniugare, affianco alla tradizionale mostra mercato delle eccellenze locali, allestita nei vicoli, nelle piazze e nelle vecchie cantine di Montone, la dimensione culturale, l’arte, la musica, l’arte di strada, con l’aspetto paesaggistico e naturalistico del nostro territorio”, ha esordito Mirco Rinaldi, sindaco di Montone.
Ad intervenire anche Rosini Roberta, Assessore al Turismo del Comune di Montone e Monia Ferracchiato, Vicepresidente del Gal Alta Umbria.
Quest’ultima ha voluto fare un plauso alla Festa del Bosco come “evento trasversale che oltre a promuovere il territorio in senso turistico, sa dare spazio ai cittadini, ai produttori e alle imprese locali, centrando in pieno gli obiettivi che sono alla base del finanziamento che il Gal ha concesso per la realizzazione della Festa del Bosco e che punta a creare forme di sviluppo che interessino sia il pubblico che il privato”.
Il programma della Festa del bosco
Quattro giorni in cui vecchie cantine saranno appositamente aperte e con le piazzette e i vicoli del borgo ospiteranno produttori locali e artigiani.
Protagoniste della Festa del Bosco, come da tradizione, saranno le produzioni alimentari del territorio, prodotti stagionali, caldarroste fumanti, funghi, tartufi e gli altri prodotti del bosco, che sarà possibile degustare ed acquistare in occasione della Mostra Mercato e nelle taverne rionali aperte ogni giorno.
Particolare attenzione sarà dedicata all’ambiente naturale in cui s’inserisce il borgo di Montone, con iniziative legate alla scoperta dei prodotti del bosco e alla conoscenza delle risorse paesaggistiche dell’area come ad esempio le passeggiate a piedi alla scoperta della Macchia del Negrone e della valle del Carpina o a cavallo con visita alla Rocca d’Aires.
Nutrito sarà poi il calendario di intrattenimenti ludici, musicali, teatrali ed artistici, prima fra tutte la tradizionale rassegna delle marching bands che vedrà la partecipazione di Akuna Matata (sabato 29 ottobre ore 16), La Banda degli Onesti (domenica 30 ottobre ore 11.30), Copacaband (domenica 30 ottobre ore 16), i Casabei (lunedì 31 ottobre ore 15.30), Gryphus Dixie Band (martedì 1° novembre ore 11.30) e Foligno Street Band (martedì 1° novembre ore 16).
Novità di questa edizione saranno i concertini serali in piazza e in altri luoghi del borgo: in piazza Fortebraccio, con inizio alle ore 21.15, si esibiranno “Baldo & Papero”, con uno spettacolo di melodie a due voci, ritmi e canzoni in libertà in calendario sabato 29 ottobre, i Principi di Galles, band di musica Folk e cantautorale, con un appuntamento in programma domenica 30 ottobre e i Looppolo Acoustic Sound, con il loro repertorio di canzoni al femminile, che verrà proposto nella serata di lunedì 31 ottobre, mentre il concerto del duo “Malastrana”, formato dal fisarmonicista Luciano Biondini e dal clarinettista Mosè Chiavoni e caratterizzato fin dalle origini da una forte ricerca espressiva sulla musica klezmer, la musica popolare delle comunità ebraiche dell’Europa centro-orientale, organizzato in collaborazione con Suoni Controvento, è previsto lunedì 31 ottobre alle ore 18.30 presso la chiesa di San Francesco.
Iniziative per bambini e visite guidate
Non mancheranno le iniziative rivolte ai più piccoli, con gli spettacoli teatrali “I tre porcellini”, previsto domenica 30 ottobre alle ore 12 alla Rocca di Braccio, e “I musicanti di Brema”, in programma martedì 1° novembre alle ore 12 sempre alla Rocca di Braccio, entrambi a cura di TIEFFEU, Teatro di figura Umbro, oltre alle esibizioni itineranti di arte di strada, messe in scena da Kalù (sabato 29 ottobre ore 15.30), Accademia Creativa (domenica 30 ottobre ore 15.30 e martedì 1 novembre ore 15.30) e Lorenzo Fabbri con “La fisarmonica impazzita” (domenica 30 ottobre ore 12) e la “Misteriosa essenza dell’emozione”, kermesse di artisti con presentazione del libro e proiezione del mediometraggio su Montone (sabato 29 ottobre ore 17.30).
Ampio spazio verrà dato alla conoscenza del patrimonio storico-artistico, architettonico e museale di Montone, con una proposta di mostre temporanee allestite presso la Sala San Fedele e la chiesa di Santa Caterina (“Incontrarti a Montone – tra pensiero e sentimento”, collettiva di artisti del territorio a cura della Associazione IncontrArti) oltre le mostre personali degli artisti Gilberto Bucci e martina Tommasi, allestite presso il Chiostro di san Francesco.
Un ampio ventaglio di visite guidate e laboratori, organizzate in collaborazione con il complesso museale di San Francesco, che comprende il monumentale chiostro, la chiesa di origine trecentesca, la Pinacoteca, con un nucleo importante di opere e dipinti realizzati tra Quattrocento e Settecento, provenienti dalle chiese del borgo, e la sezione archeologica, con le testimonianze del ritrovamento di una villa romana nei pressi di Santa Maria di Sette.
Tra i percorsi di visita proposti dal Museo di San Francesco, vi saranno “Montone d’autunno”, previsto dal 29 al 31 ottobre alle ore 11, visita guidata tematica volta alla scoperta degli elementi naturali contenuti nelle opere d’arte conservate nel Museo di San Francesco, dalle piante rappresentate ai legni utilizzati, con successiva passeggiata nella natura e nel paesaggio di Montone, “Tra santi e beati”, in programma martedì 1° novembre alle ore 11, itinerario guidato che intende ripercorrere vita e vicende delle figure di Santi e Beati rappresentati nelle opere del museo, e “C’è un bosco nel museo – laboratorio per bambini” in calendario dal 29 ottobre al 1° novembre alle ore 15.30, che si propone come laboratorio sulla realtà naturale del bosco pensato per i bambini dai 5 ai 12 anni (partecipazione con biglietto d’ingresso al museo – a cura di Sistema Museo – per info e prenotazioni: tel. 075/9306535 oppure e-mail montone@sistemamuseo.it).