La terapia Cranio Sacrale è una tecnica olistica che l’ operatore attua tramite un tocco leggero sulle ossa craniche e sulla colonna vertebrale del paziente.
Tutto questo con il fine di stabilire un contatto con il ritmo cranio sacrale della persona, per stimolarlo e assecondarlo.
Ma facciamo un passo indietro, alle sue origini da chi, e come è stata fondata. La scoperta di questa importantissima banca della medicina naturale, la dobbiamo al Dott. W.G. Sutherland D.O. ; il quale fu allievo diretto, verso la fine dell’ 800, del fondatore della Osteopatia, il Dott. A.T. Still D.O.
Il Dott.Sutherland, americano, non era un medico, bensì un tipografo prima e giornalista poi, e proprio da giornalista nel 1897 si recò alla scuola di Osteopatia del Dott.Still per scrivere un articolo su tale scienza… rimase talmente impressionato da ciò che vide che decise allora di abbandonare tutto e divenire osteopata.
Racconta egli stesso: “..Riflettendo su un cranio, la mia attenzione fu attirata dallo sfenoide, tagliato come le squame di un pesce, per adempiere a funzioni di movimento, indicativo della possibilità di un movimento respiratorio..”
Poco a poco sviluppò una comprensione ed un modello meccanico che gli consentirono di rendersi conto delle sue intuizioni, il “Meccanismo Respiratorio Primario”: “corrisponde alla fluttuazione del liquido cefalorachidiano, alla motilità del cervello e del midollo e alla mobilità delle ossa del cranio e del sacro tra le ossa iliache” dirà…”le ossa del cranio e del sacro funzionano come un’unità funzionale che possiede una mobilità involontaria nelle fasi del MRP (meccanismo respiratorio primario) “.
Ma in realtà essa è anche un ottimo strumento di controllo e di prevenzione a cui ricorrere periodicamente nel corso della vita. Impariamo a volerci bene e a saper prevenire con le giuste cure naturali.