Extra Cuoca 2022 ha aperto le iscrizioni per la seconda edizione del concorso nazionale che mira a valorizzazione l’olio extravergine di oliva in cucina.
Promosso dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole Olivario e dall’Associazione Nazionale Donne dell’Olio, con la collaborazione di Lady Chef, il concorso intende esaltare le competenze e il talento creativo delle cuoche professioniste, che operino o abbiano operato per almeno tre anni in “strutture ristorative” in Italia o come chef a domicilio, impegnandole nell’elaborazione di ricette preparate utilizzando uno degli oli finalisti alla XXX edizione del Premio Nazionale Ercole Olivario, prodotto nell’ambito territoriale in cui la cuoca svolge la sua attività professionale o, in alternativa, nel suo territorio d’origine.
La nascita del concorso
“Ercole Olivario, come fa ormai da anni, non vuole solo premiare i migliori oli italiani – afferma Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e del Comitato di coordinamento dell’Ercole Olivario – ma vuole essere anche uno strumento di promozione delle eccellenze olearie italiane. All’interno del Concorso Extra Cuoca 2022, le partecipanti dovranno quindi presentare una ricetta che esalti l’olio Ercole Olivario, un’ulteriore occasione per promuovere il connubio tra il mondo della ristorazione e il mondo della produzione, in grado di raccontare la bellezza dei territori italiani da cui gli oli provengono”.
Le cuoche partecipanti, potranno iscriversi gratuitamente entro l’11 settembre, compilando il modulo on line di iscrizione (disponibile, insieme con il regolamento completo, sul sito www.extracuoca.it), ed avranno la possibilità di inviare un massimo di quattro ricette, una per ciascuna delle quattro categorie previste dal regolamento 2022: Antipasti e altre preparazioni (finger food, contorni, torte salate, tramezzini, cocktail), Primi Piatti, Secondi Piatti e Dolci.
Giuria e selezione delle preparazioni
Gli elaborati, completi di foto del piatto finito, saranno sottoposti al vaglio di una Giuria di esperti multidisciplinare – presieduta da Giorgio Donegani, Tecnologo alimentare ed esperto di nutrizione e composta da Alessandra Baruzzi, Cuoca e Coordinatrice Nazionale Lady Chef; Giuseppe Capano, Chef dell’olio e scrittore-divulgatore; Gianna Fanfano, cuoca e segretaria generale di Lady Chef; Antonietta Mazzeo, Assaggiatrice esperta di olio e giornalista; Martina Rusconi Clerici, Imprenditrice e membro del direttivo Associazione Nazionale Donne dell’Olio; e Fabrizio Salce, Giornalista enogastronomico – che esaminerà le ricette assegnando un punteggio basato sulla valutazione di una serie di parametri come l’attenzione prestata al profilo sensoriale dell’olio prescelto e alla valorizzazione dei prodotti locali, la cura nella scelta degli ingredienti utilizzati, l’aspetto estetico, desumibile dalla foto del piatto, la salubrità e il profilo nutrizionale della ricetta e infine l’originalità, unitamente alla capacità di innovare, cioè aggiungere vero valore alla creazione.
La fase finale della selezione
Le successive fasi del concorso prevedono la proclamazione delle finaliste, che si contenderanno i premi in palio e saranno giudicate da una giuria che opererà in presenza, valutando ed assaggiando le ricette eseguite in diretta dalle cuoche finaliste. L’obiettivo sarà quello di premiare le migliori 8 autrici, cioè la prima e la seconda classificata per ogni categoria.
Extra Cuoca 2022, è il primo concorso in Italia a premiare cuoche professioniste di eccezionale talento, valorizzandone il ruolo sempre più importante nella ristorazione. Il concorso punta anche ad affinare la conoscenza degli oli e.v.o. di qualità, promuovendo uno specifico percorso di formazione dedicato alle partecipanti, destinato a svolgersi secondo diverse modalità di fruizione parallelamente alle fasi del concorso, con focus su caratteristiche sensoriali degli oli extravergine, aspetti nutrizionali, uso dell’olio in cucina ed abbinamenti in sala, biodiversità legata al territorio di produzione e tecniche di conservazione del prodotto.
Leggi anche: L’olio di Centumbrie protagonista in Cina, Giappone e Australia