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Dormire in un bubble hotel: la moda del glamping

Bubble hotel: dormire sotto le stelle

Dormire in un bubble hotel per guardare le stelle riparandosi però dal brutto tempo

Le bubble room in Europa: cosa sono

Si chiamano ‘bubble hotel’ e sono la tendenza per il 2019. Dormire sotto le stelle in alberghi bolla. Uniscono le bellezze di un campeggio al comfort di un hotel. Se nel mondo sono già molto diffusi, in Italia stanno arrivando e promettono già ‘sold out‘. L’hotel bolla è una delle ultime novità del glamping, termine che nasce unendo le parole glamour e camping. In pratica, è un campeggio che però offre le comodità di un albergo di lusso, con tanto di tende arredate e mobili da design. E anche biancheria raffinata e altri servizi che in un campeggio non esistono.

Si può stare a contatto con la natura, sì, ma senza le scomodità che questo può comportare. Intanto, non si dorme in una tenda, ma in una struttura sferica gonfiabile trasparente. I vantaggi? Si può montare la bolla dove si vuole, anche nei luoghi più remoti, tanto per dare l’illusione di una vacanza da highlander. Sarà come stare in una stanza piena di vetrate e con il soffitto trasparente. Si potrà guardare tutta la Via Lattea, ma nel momento in cui ci si stancherà di farlo, si potranno tirare le tende e mettersi a dormire.

In Europa, il bubble hotel di maggior successo si trova in Provenza, ad Attrap’Rêves, dormendo in una foresta di pini. Questi alberghi tutti particolari sono presenti anche in Finlandia, dove si avrà la possibilità di assistere all’aurora boreale, così come in Spagna e in molte altre località. L’Italia, che come al solito si trova un po’ a rincorrere, cercherà comunque di recuperare il terreno perduto.

Dormire in un bubble hotel in Italia

Per esempio, una delle regioni più attive da questo punto di vista è la Toscana. Sul sito Airbnb, c’è una bolla hotel a Sant’Albino, frazione di Montepulciano, nella campagna senese. Ma si trova il Bolla Luxury anche più a nord, a Borgo Ticino, nei pressi del Lago Maggiore. I primi feedback di chi ha provato questa esperienza sono assolutamente positivi, per non dire entusiastici. Sicuramente è un’idea alternativa a un hotel romantico o alle terme. Lontano dal traffico, con le stelle a fare da tetto, ma con quei comfort che un campeggio naturalmente non offre. A metà tra la vacanza avventurosa e piena di relax.

Tra l’altro, in molte altre regioni italiane sono in arrivo nuovi bubble hotel. La Puglia, per esempio, offrirà questa sistemazione sul suo monte più alto, il Cornacchia. All’interno della bolla tavoli, sedie, il letto. Per cenare nel bosco, ma al riparo dal brutto tempo. Visto che prima parlavamo di comfort, addirittura, nelle bubble room ci sono anche il wifi e l’aria condizionata. Restando in Puglia, nella struttura del Monte Cornacchia, gli ospiti saranno dotati di ricetrasmittente che li terrà in contatto con una sorta di custode che vigilerà la zona intorno alla bubble room. Perché, appunto, va bene l’avventura, ma senza rischi. Altrimenti si andava direttamente in campeggio.

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