Autore: Alessandro Pignatelli
Schermature solari e tende da sole, grazie al Decreto Rilancio, sono incluse nell’ecobonus del 110 per cento se hanno l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. Se il bonus tende portava l’agevolazione fiscale al 50 per cento grazie alla Legge di Bilancio, la detrazione è diventata più del doppio grazie al decreto datato 19 maggio 2020. E’ naturalmente necessario rispettare i parametri imposti dall’ecobonus e le spese devono essere state sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Ci sono alcune condizioni da rispettare per poter usufruire dello sconto fiscale del 110 per cento. Prima di tutto, l’immobile deve esistere,…
Si può accedere all’ecoobonus del 110 per cento anche installando pergole. Questo lavoro deve naturalmente avvenire associato a uno o entrambi gli interventi trainanti che danno diritto al superbonus contenuto nel Decreto Rilancio del Governo. L’installazione di una pergola deve rispettare tutti i requisiti già indispensabili per accedere all’ecobonus al 50 per cento. Ovvero dovrà essere applicata a protezione di una superficie vetrata come finestre e porte, avere un’esposizione a est, sud o ovest (non può essere rivolta verso nord). In questo modo, anche la pergola concorre all’efficientamento energetico dell’edificio, schermandolo dai raggi solari e prevenendone il riscaldamento. Si tratta…
L’installazione di un impianto solare fotovoltaico e il montaggio di sistemi di accumulo integrati hanno un limite di spesa totale di 96 mila euro (48 mila euro a testa). Lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate in merito alla possibilità di usufruire dell’ecobonus 110 per cento anche per questo tipo di lavoro. Per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica, il limite di spesa deve essere comunque di 2.400 euro per ogni KWh di potenza nominale dell’impianto stesso. L’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati ha un limite di spesa di 1.000…
Se si effettuano interventi di domotica in casa, si può usufruire dell’ecobonus al 110 per cento? La risposta è sì, a patto che siano accompagnati da uno degli interventi trainanti prescritti nel Decreto Rilancio a proposito dell’ecobonus. Insomma, se i lavori vengono svolti in concomitanza, allora anche le spese sostenute per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento o di climatizzazione, domotica appunto, otterranno il bonus fiscale massimo. Esisteva già la possibilità di ottenere lo sconto fiscale del 65 per cento per l’installazione e la messa in opera…
Sostituire i condizionatori dell’aria dà la possibilità di ottenere la detrazione fiscale del 110 per cento, l’ecobonus. Si beneficia di questo sconto se il lavoro viene eseguito congiuntamente agli altri interventi trainanti compresi nell’ecobonus. Altrimenti, si può ottenere la detrazione del 65 per cento per l’acquisto di un condizionatore a pompa di calore per un tetto massimo di spesa di 46.154 euro; la detrazione del 50 per cento per l’acquisto di un condizionatore durante interventi di ristrutturazione ordinaria per un tetto massimo di spesa di 96 mila euro, anche senza altri interventi di ristrutturazione, a patto che il nuovo condizionatore…
L’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda è una delle soluzioni più interessanti e dà diritto ai usufruire dell’ecobonus. I pannelli solari termici hanno la funzione di produrre acqua calda o di riscaldare l’abitazione e vanno distinti dai pannelli solari fotovoltaici che invece servono per fornire energia agli elettrodomestici trasformando quella solare in elettricità. Cosa si può detrarre, grazie all’ecobonus 2020, delle spese per l’installazione dei pannelli solari termici? Intanto, le spese effettuate per l’acquisto, poi le spese di installazione, infine le parcelle dei professionisti, indispensabili per avere la certificazione energetica. La Legge di Bilancio 2020 aveva…
Installando una pompa di calore e andando quindi a sostituire la caldaia tradizionale, è possibile ottenere il doppio salto di classe energetica che dà diritto di usufruire dell’ecobonus del 110 per cento. Il funzionamento della pompa di calore dovrà essere compatibile con l’impianto già esistente, in particolare con le temperature di mandata di terminali di riscaldamento. È possibile usufruire dell’ecobonus anche quando si passa agli scaldacqua in pompa di calore. In un edificio in cui vive una sola famiglia, sostituendo solo il generatore per la produzione di acqua calda sanitaria con uno scaldacqua in pompa di calore, non se ne…
In caso di installazione di una caldaia a compensazione si può usufruire del superbonus del 110 per cento, ossia dell’ecobonus. Si parla sempre di spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre del 2021. La sostituzione semplice della caldaia può rientrare nell’ecobonus al 110 per cento quando è concomitante a uno dei lavori trainanti, e cioè: – viene effettuato l’isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo. Il massimale di spesa è pari a 60mila euro per ciascuna unità immobiliare interessata; – vengono effettuati…
Gli interventi sulle caldaie a biomassa cinque stelle rientrano tra quelli cosiddetti trainanti per l’ottenimento dell’ecobonus al 110 per cento. Devono essere realizzati in unità unifamiliari e in aree non metanizzate nei Comuni non interessati a procedure di infrazione europee per la qualità dell’aria. In base al comma 2 dell’articolo 119, tutti gli interventi relativi a efficientamento energetico, già agevolati dall’ecobonus, possono accedere al superbonus del 110 per cento se eseguiti insieme ad almeno uno degli interventi trainanti. Tra questi, per l’appunto, ci sono i generatori a biomasse (che siano caldaie o apparecchi domestici), nei limiti di spesa già esistenti…
Sapete che il superbonus del 110 per cento si può applicare anche alla sostituzione di finestre e infissi? L’importante è che si eseguano anche altri interventi agevolati tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021. Sì, perché ‘solitamente’ la sostituzione di serramenti e infissi godrebbe esclusivamente della detrazione al 50 per cento, ma si passa al 110 per cento se i lavori interessano grandi ristrutturazioni e riqualificazione energetica della propria casa o del condominio. In questo caso l’ecobonus diventa anche bonus finestre; è sufficiente che gli interventi di riqualificazione energetica vengano svolti in contemporanea. Ma quali sono gli…