Pellet, con i rincari degli ultimi mesi tornano in auge i tentativi di truffa sulle vendite prestagionali.
Attualmente, infatti, un singolo sacco da 15 kg si trova in commercio ad un prezzo compreso tra i 7,5 e i 10 euro.
Eppure sul web non mancano offerte a prezzi concorrenziali, che nascondono – per l’appunto – qualche “trabocchetto”.
Ci sono siti che offrono bancali da 70 sacchi da 15 kg di pellet ciascuno (è su questa tipologia che si effettua la vendita prestagionale) a meno di 300 euro.
Si tratta, inevitabilmente, di situazioni di cui dubitare. Ecco quali sono gli elementi da tener ben presenti per evitare brutte sorprese.
Innanzi tutto aziende serie offrono sui loro siti tutti gli elementi che consentono una loro riconoscibilità: sede legale, sede del magazzino, dati fiscali, recapiti di contatto chiari.
Che di solito comprendono numero telefonico fisso, mobile e whatsapp.
Diffidare in caso di spese di spedizione gratuite: trattandosi di imballi di grandi dimensioni e peso ingente, non è possibile che non sia previsto un costo a carico dell’acquirente, visto anche il caro carburanti degli ultimi mesi.
Peraltro il costo della spedizione dovrebbe essere variabile a seconda della zona in cui dovrò essere spedito l’ordine, rispetto alla sede del venditore.
Infine, prendete sempre visione di tutti i metodi di pagamento accettati: le aziende serie offrono sistemi di pagamento sicuri e immediati anche attraverso e-commerce o il portale web.
Chi offre solo bonifico bancario, ricariche PostePay o Paypal potrebbe essere “meno limpido” di altri.
Al contrario, le aziende serie offrono possibilità di pagamento online con carte di credito e di debito, bonifici e altri sistemi sicuri, tracciati e immediati.
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