[vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]
Zafferiamo 2016
Città della Pieve – 21-22-23 ottobre 2016
È un tesoro color rosso, che diviene poi giallo, è il “croco” un tempo così chiamato, oggi noto a tutti come Zafferano, di cui le terre di Città della Pieve son talmente ricche da festeggiarlo per 3 giorni dal 21 al 23 ottobre. Golose paste “fatte in casa”, formaggi e carni e non mancheranno i dolci, tutto con lo zafferano. Anche la birra. Così inizia la festa.
Dalla cucina ai tessuti, fino alla pittura e alla cosmesi: i possibili utilizzi dello zafferano sono vari e affascinanti, almeno quanto la storia della spezia originaria dell’Asia Minore. Una pianta legata a doppio filo al passato di Città della Pieve, la splendida cittadina in provincia di Perugia che custodisce gelosamente da tanti secoli il suo oro rosso: un vincolo forte e inscindibile da scoprire dal 21 al 23 ottobre a “Zafferiamo”, l’evento promosso dall’Amministrazione Comunale e dal Consorzio “Il Croco di Pietro Perugino – Zafferano di Città della Pieve A.Viganò” e che ogni anno celebra lo “Zafferano purissimo in fili di Città della Pieve” in tutte le sue sfaccettature. A partire dalla gastronomia, ovviamente, con esperti cuochi che spiegheranno ai visitatori i segreti per un corretto utilizzo della spezia in cucina, proponendo in degustazione delizie ai profumi dello zafferano, e i ristoranti della cittadina che proporranno particolari menù a tema; nella mostra mercato delle eccellenze produttive del territorio allestita nel centro storico, invece, i produttori del Consorzio proporranno tutta la declinazione dei prodotti realizzati utilizzando la preziosa spezia: formaggi, salumi, miele, birre, liquori, distillati, cioccolate e altri prodotti trasformati.
Ma a Città della Pieve questa spezia non rappresenta solo un prodotto agricolo: le sue tonalità di colore e i suoi profumi vanno ad intrecciarsi con la sua storia e la sua arte, fino a costituirne un’essenza. Nei tre giorni di festa non mancheranno quindi laboratori per la tintura con lo zafferanodi tessuti e filati, oltre a corsi intensivi di ricami per l’apprendimento della particolare tecnica del Punto Perugino; sarà possibile partecipare a laboratori di pittura con la tecnica dell’acquarello per ottenere, dallo zafferano infuso, tutte le tonalità dell’oro rosso.
Sabato 22 e domenica 23 ottobre, in occasione della fioritura della spezia, partendo alle 9.30 da Piazza Plebiscito i visitatori saranno accompagnati attraverso un percorso alla scoperta della maglia urbana medievale della città fino al nuovo zafferaneto urbano, realizzato dai produttori nell’antico “Orto del Seminario”; qui esperti del Consorzio spiegheranno le caratteristiche e le tecniche produttive per poi procedere alla raccolta dei fiori, alla sfioratura e all’essiccazione del prodotto: si potranno così conoscere tutte le fasi che vanno dalla raccolta nei campi al prodotto finito. Sabato sera i più golosi potranno invece partecipare al “Banchetto dei Della Corgna”, una cena rinascimentale in costume che riproporrà il gusto del cibo del ’500 nei suggestivi locali sotterranei di Palazzo Orca: un evento speciale che fa parte delle celebrazioni del V° centenario della nascita di Fulvio e Ascanio della Corgna.
Saranno insomma tre giorni da non perdere per tutti gli amanti del gusto e delle antiche tradizioni, che potranno scoprire e toccare con mano il fascino seducente dello zafferano. Impiegata sin dall’antichità, questa pianta fu chiamata “croco” prima dai Greci, poi dai Romani e ancora nel corso di tutto il Medioevo; gli Arabi la diffusero in Spagna e a loro si deve il nome attuale, che deriva dal persiano “safra” (giallo), passato nell’arabo “za’faràn” e quindi nello spagnolo “azafran”.
Ma “Zafferiamo” rappresenta anche una buona occasione per scoprire le bellezze di Città della Pieve, adagiata a 500 metri di altezza su un colle che domina la Val di Chiana e il Trasimeno. Libero comune dal 1228 sotto la protezione dell’imperatore Federico II di Svevia, diede i natali nella metà del XV° Secolo al suo figlio più illustre, Pietro Vannucci detto Il Perugino, che ha regalato alla città una serie di gioielli di inestimabile valore: è il caso dell’affresco raffigurante “L’adorazione dei Magi” conservato nella chiesa di Santa Maria dei Bianchi, e altre opere conservate nella Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio e nel Museo civico-diocesano ospitato nell’ex chiesa di Santa Maria dei Servi. Senza dimenticare gli altri gioielli della cittadina come la Rocca e il Palazzo della Corgna.
Nei tre giorni di Zafferiamo a Città della Pieve gusto e qualità dei prodotti si intrecciano e si fondono con la sua storia, le sue bellezze. Così passeggiando per la città mentre incontri eccellenti punti di degustazione (gelati, aperitivi, dolci, salumi, tutti realizzati utilizzando lo Zafferano) potrai conoscere la famiglia Laris (reperti etruschi recentemente rinvenuti ed esposti al Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi), apprezzare l’impianto urbano medievale del centro storico con le sue Vie dei Cavalieri e Vie dei Pedoni, ammirare la civiltà dei Della Corgna ed il profumo rinascimentale di cui la città stessa è connotata fino all’arte contemporanea esposta nelle splendide rimesse del Palazzo Vescovile all’interno di Spazio Kossuth.
Info
Dove – Città della Pieve (PG)
Quando – 21/23 ottobre
info@fuoriporta.org
tel. 3408505381
www.fuoriporta.org
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”38683″ alignment=”center” style=”vc_box_border” border_color=”grey” img_link_target=”_self” img_size=”full”][vc_single_image image=”38685″ alignment=”center” style=”vc_box_border” border_color=”grey” img_link_target=”_self” img_size=”full”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”38693″ alignment=”center” style=”vc_box_border” border_color=”grey” img_link_target=”_self” img_size=”full”][vc_gallery type=”image_grid” interval=”3″ images=”38690,38689,38688,38687,38686″ onclick=”link_image” custom_links_target=”_self” img_size=”177×177″][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]
Kossuth: esposizione straordinaria per Zafferiamo
Città della Pieve, Spazio Kossuth
21-23 ottobre 2016
Esposizione straordinaria allo Spazio Kossuth dei disegni realizzati dal maestro Kossuth proprio a china zafferano. Soggetti prediletti le ballerine, che dialogheranno con le opere della mostra “Osa Crea Danza”, tra cui la scultura a grandezza naturale di Roberto Bolle
Dal 21 al 23 ottobre torna a Città della Pieve “Zafferiamo”, la Mostra mercato che ogni anno celebra lo “Zafferano purissimo in fili” in tutte le sue sfaccettature, con un cartellone ricco di appuntamenti. Lo Zafferano, un tempo così chiamato il “croco”, è un tesoro dai mille e affascinanti utilizzi, dalla cucina ai tessuti, fino alla cosmesi e alla pittura.
Durante la manifestazione lo Spazio Kossuth presso il Palazzo Vescovile offrirà un’esposizione speciale di disegni realizzati dal maestro Wolfgang Alexander Kossuth a china zafferano. Nelle opere domina la figura umana femminile, fonte ispiratrice di infinite possibilità espressive. È l’anima a parlare attraverso il corpo, da qui la scelta di Kossuth di riprodurre ballerine in un susseguirsi di movimenti ritmati e modellati, come su un testo musicale. Kossuth si lascia ispirare dall’idea che la modella suggerisce e ne coglie l’anatomia delle masse muscolari e la grazia che la muove. L’esposizione troverà spazio nell’atrio del Palazzo e sarà ad ingresso libero.
I disegni a china zafferano entreranno in dialogo con le opere della mostra in corso “Osa Crea Danza”, dedicata appunto al mondo della danza, che nei giorni dell’evento “Zafferiamo” riserverà a tutti i visitatori l’ingresso ridotto di 3,00 euro. Tra le grandi sculture da ammirare in mostra anche quella a grandezza naturale di Roberto Bolle, realizzata dallo stesso Kossuth.
Nei tre giorni dell’evento, infine, alle 17 nel chiostro sarà offerta una degustazione di tè e biscotti allo zafferano, in collaborazione con la Casa dello Zafferano.
Mostra OSA CREA DANZA
Le rimesse dello storico palazzo Vescovile fino al 31 marzo 2017 diventano danza e la danza raccontano. Nelle suggestive sale espositive dell’antico palazzo sono esposte circa 70 opere tra disegni, pitture e sculture del maestro Kossuth e di altri artisti contemporanei che si sono appassionati alla danza: Francesco Messina, Federico Severino, Umberto Ciceri, Emanuela Montenero, i fotografi Alessio Buccafusca e Angelo Redaelli.
La mostra “OSA CREA DANZA” costituisce il perno costante intorno a cui si stanno svolgendo esposizioni, spettacoli a tema, incontri con celebri danzatori che hanno scritto le pagine più belle della storia della danza.
Roberto Bolle, Alessandra Ferri, Luciana Savignano, Massimo Murru e Liliana Cosi sono solo alcuni dei grandi protagonisti del balletto del 900 che, nel corso della lunga carriera del maestro Kossuth, hanno posato incontrando le forme classiche e moderne al contempo del suo estro.
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]
Ritorna al Menù Principale
[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/3″][vc_single_image image=”27743″ alignment=”center” style=”vc_box_border” border_color=”grey” img_link_target=”_blank” title=”Eventi in Umbria” img_size=”400×174″ link=”http://www.filrouge.it/eventi-umbria”][vc_column_text]
Eventi in Umbria è la rubrica di Fil Rouge dedicata a tutti gli eventi principali dell’Umbria, manifestazioni storiche, culturali, enogastronomiche, ludiche e d’intrattenimento (musica, concerti, esibizioni) della provincia di Perugia e Terni. Continua a leggere
[/vc_column_text][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/3″][vc_single_image image=”27742″ alignment=”center” style=”vc_box_border” border_color=”grey” img_link_target=”_blank” title=”Concerti in Umbria” img_size=”400×174″ link=”http://www.filrouge.it/concerti-umbria-2015-2016″][vc_column_text]
Concerti Umbria 2016 è la rubrica di Fil Rouge dedicata a tutti gli appassionati di musica dal vivo. Prevendite dei biglietti, Interviste ai cantanti, Video interviste ai Fans, Scaletta del tour e Recensioni dei concerti più importanti in Umbria. Continua a leggere
[/vc_column_text][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/3″][vc_single_image image=”27744″ alignment=”center” style=”vc_box_border” border_color=”grey” img_link_target=”_self” title=”Teatro in Umbria” img_size=”400×174″ link=”http://www.filrouge.it/stagione-di-prosa-e-danza-teatro-in-umbria-2015-2016″][vc_column_text]
Stagione di Prosa e Danza in Umbria è la rubrica di Fil Rouge è la rubrica dedicata ai più importanti teatri dell’Umbria: Teatro Morlacchi di Perugia, Teatro Lyrick di Assisi e tutte le altre rassegne teatrali del circuito del Teatro Stabile dell’Umbria e Teatro Fontemaggiore. Approfondimenti, recensioni, interviste e tutto il calendario della stagione teatrale. Continua a leggere
[/vc_column_text][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]
SEGNALA NUOVI EVENTI IN UMBRIA
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]